moglie di andrea bocelli

delle indicazioni operative fornite con la circolare n. 116/2020. Esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per nuove assunzioni. CHIUDI . 12) , n. Più in particolare, l’esonero contributivo di cui all’articolo 6 del decreto-legge n. 104/2020, ai sensi del comma 4 del medesimo articolo, è riconosciuto nel limite di minori entrate contributive pari a 371,8 milioni di euro per l'anno 2020 e a 1.024,7 milioni di euro per l'anno 2021. Si ritiene, conseguentemente, che il predetto esonero non sia sussumibile nella disciplina di cui all’articolo 107 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea relativa agli aiuti concessi dallo Stato ovvero mediante risorse statali. n. 203 del 14 agosto 2020 - Suppl. Al riguardo, si fa presente che il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha notificato alla Commissione europea, in data 30 ottobre 2020, il regime di aiuti di Stato e che il predetto aiuto è stato approvato con decisione C (2020) 8036 final del 16 novembre 2020. A tale riguardo, si precisa che le misure di aiuto di Stato introdotte dal legislatore a sostegno dell'economia, nell'attuale emergenza del COVID-19, devono ritenersi compatibili con il mercato interno ai sensi dell’articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, tutte le volte in cui siano soddisfatte le condizioni di cui ai punti 22 e seguenti del paragrafo 3.1., rubricato “Aiuti di importo limitato”, della Comunicazione CE 19 marzo 2020 C (2020) 1863 nel testo consolidato a seguito delle comunicazioni sopra richiamate. 9. 1.Sospensione dei versamenti contributivi, 2.Soggetti interessati alla sospensione contributiva, 2.1 Versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali in scadenza nel mese di novembre 2020, 3.2 Contribuzione sospesa da versare al Fondo di Tesoreria, 4. Calendario pagamenti indennità Covid di 1000 euro Novembre 2020. Procedimento di ammissione all’esonero. In particolare, per quanto riguarda i principi generali di fruizione degli incentivi stabiliti dall’articolo 31 del D.lgs n. 150/2015, l’esonero contributivo di cui si tratta spetta ove ricorrano le seguenti condizioni: Si ricorda, inoltre, che l’inoltro tardivo delle comunicazioni telematiche obbligatorie inerenti all’instaurazione del rapporto di lavoro o di somministrazione incentivato produce la perdita di quella parte dell’incentivo relativa al periodo compreso tra la decorrenza del rapporto agevolato e la data della tardiva comunicazione (art. L’INPS, una volta ricevuta la domanda telematica, tramite i propri sistemi informativi centrali, effettuati i controlli sull’esistenza del rapporto di lavoro nonché sulla disponibilità delle risorse, calcola l’importo dell’incentivo spettante in base all’aliquota contributiva datoriale indicata e autorizza la fruizione dell’esonero per il periodo spettante. back to top . Tale previsione vale anche nel caso in cui, prima dell’utilizzo di un lavoratore mediante contratto di somministrazione, l’utilizzatore abbia preventivamente offerto la riassunzione al lavoratore titolare di un diritto di precedenza per essere stato precedentemente licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine. L’agevolazione può essere riconosciuta anche in caso di rapporto a tempo parziale, fermo restando che, in tali ipotesi, la misura della soglia massima di esonero è ridotta sulla base della durata dello specifico orario di lavoro. Proroga contributi INPS dicembre 2020, regole soft per le partite IVA con attività sospese. Pertanto, qualora un rapporto di lavoro sia instaurato in regime di part time al 50%, l’ammontare massimo dell’esonero fruibile per ogni singola mensilità sarà pari a 335,83 euro (€ 671,66/2). Pertanto, nelle suddette ipotesi di conversione del rapporto il datore di lavoro avrà diritto ad ulteriori sei mesi di agevolazione decorrenti dalla data di trasformazione a tempo indeterminato. Sotto il profilo soggettivo, l’esonero contributivo introdotto dall’articolo 6 del decreto-legge n. 104/2020 è rivolto a tutti i datori di lavoro privati, ad eccezione del settore agricolo. INPS - Circolare numero 128 del 12 novembre 2020 Emergenza epidemiologica da COVID-19: disposizioni concernenti la sospensione dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali ai sensi del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, e del decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149. zone rosse, che svolgono come attività prevalente una di quelle riferite ai codici ATECO riportati nell'Allegato 2 al decreto-legge n. 149/2020, che si allega alla presente circolare (Allegato n. 2). Datori di lavoro che possono accedere al beneficio. Come già chiarito per altre agevolazioni, il periodo di fruizione dell’incentivo può essere sospeso esclusivamente nei casi di assenza obbligatoria dal lavoro per maternità, consentendo, in tale ipotesi, il differimento temporale del periodo di godimento del beneficio. In caso di conversione dei predetti rapporti in contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato, ai sensi dell’articolo 7, comma 1, ultima parte, si applica il disposto di cui all’articolo 6, comma 3, in forza del quale l’esonero “è riconosciuto anche nei casi di trasformazione del contratto di lavoro subordinato a tempo determinato in contratto di lavoro a tempo indeterminato successiva alla data di entrata in vigore del presente decreto”. Adempimenti dei datori di lavoro, 9.Modalità di esposizione dei dati relativi alla fruizione dell’esonero nella sezione del flusso Uniemens, 10.Modalità di esposizione dei dati relativi alla fruizione dell’esonero nella sezione del flusso Uniemens. 13 del Decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149 Con la circolare n.132 del 20 novembre 2020 Inps fornisce nuovi chiarimenti sul congedo Covid-19 per quarantena scolastica già trattato con la circolare n. 116/2020.. Congedo COVID-19 per quarantena scolastica dei figli e per sospensione dell’attività didattica … 31, comma 3, del D.lgs n. 150/2015). Ai fini dell’applicazione di controlli finalizzati al monitoraggio della spesa si richiede la compilazione dell’elemento secondo le seguenti modalità: - elemento : indicare il codice causale definito per il conguaglio, relativo all’esonero contributivo arretrato “L537”; - elemento : inserire il valore ‘N’; - elemento : indicare l’AnnoMese di riferimento del conguaglio; - elemento : indicare l’importo conguagliato, relativo alla specifica competenza. Decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137 e decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149”. 11 D.L. I datori di lavoro autorizzati, che intendono fruire dell’esonero previsto dall’articolo 7 per le assunzioni a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale nei settori del turismo e degli stabilimenti termali, esporranno, a partire dal flusso Uniemens di competenza novembre 2020, i lavoratori per i quali spetta l’esonero valorizzando, secondo le consuete modalità, l’elemento e l’elemento della sezione . zona rossa, che svolgono come attività prevalente una di quelle riferite ai codici ATECO riportati nell'Allegato 2 al decreto-legge n. 149/2020 verrà attribuito il codice di autorizzazione “4X”, che assume il nuovo significato di “Azienda interessata alla sospensione dei contributi a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. [2] Cfr., sul punto, le circolari n. 38/2020, n. 47/2020 e n. 84/2020. 6. Per le società ed enti il cui esercizio sociale non coincide con l’anno solare, il termine di versamento del secondo o unico acconto è stabilito entro l’undicesimo mese dell’esercizio. - elemento : indicare il codice causale definito per il conguaglio, relativo all’esonero contributivo arretrato “L539”; 10. 6 del Decreto legge 14 agosto 2020, n. 104; GAU37156 - per rilevare lo sgravio contributivo a favore dei datori di lavoro che assumono lavoratori a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale nei settori del turismo e degli stabilimenti termali – art. Sebbene la formulazione testuale della norma faccia genericamente riferimento ai “datori”, in considerazione della specificità degli incentivi all’assunzione e della finalità della previsione normativa, volta a sostenere e rilanciare l’economia, a seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, si ritiene che detta misura sia applicabile esclusivamente ai datori di lavoro privati. Alle posizioni contributive relative alle aziende la cui sede operativa è ubicata nel territorio dello Stato, che svolgono come attività prevalente una di quelle riferite ai codici ATECO riportati nell'Allegato 1 al decreto-legge n. 149/2020, e alle aziende la cui unità produttiva od operativa è ubicata nella c.d. Si ricorda che l’agevolazione riguarda esclusivamente la contribuzione dovuta ai fini pensionistici. A partire dalla denuncia del periodo retributivo di novembre 2020, i datori di lavoro iscritti alla Gestione Pubblica esporranno nel flusso Uniemens, sezione ListaPosPA, i lavoratori per i quali spetta l’esonero valorizzando, secondo le consuete modalità, l’elemento e l’elemento della gestione pensionistica, indicando in quest’ultimo la contribuzione piena calcolata sull’imponibile … Nell’allegato n. 3 è riportata la variazione al piano dei conti. l’art. Inoltre, rilevato che l’aiuto di cui all’articolo 7 è riconosciuto in conformità a quanto disposto dal Temporary Framework citato, trova applicazione la previsione normativa di cui all’articolo 53 del decreto–legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, secondo la quale i soggetti beneficiari di agevolazioni di cui è obbligatorio il recupero in esecuzione di una decisione della Commissione europea e per i quali non sarebbe possibile richiedere la concessione di nuovi aiuti in assenza della restituzione dei primi (c.d. Fra i principi di carattere generale che regolano, in una visione di sistema, il diritto alla fruizione degli incentivi, si ricorda, d’altra parte, quanto previsto dall’articolo 31, comma 1, lettera a), del D.lgs n. 150/2015, in base al quale gli incentivi all’occupazione non spettano se l’assunzione costituisce attuazione di un obbligo preesistente, stabilito da norme di legge o della contrattazione collettiva, anche nel caso in cui il lavoratore avente diritto all’assunzione venga utilizzato mediante contratto di somministrazione. l’art. Related posts. Ai fini della fruizione del beneficio, il datore di lavoro interessato deve inoltrare all’INPS, avvalendosi esclusivamente del modulo di istanza on-line “DL104-ES” appositamente predisposto dall’Istituto sul sito internet www.inps.it, nella sezione denominata “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)”, una domanda di ammissione all’agevolazione, fornendo le seguenti informazioni: - il lavoratore nei cui confronti è già intervenuta l’assunzione ovvero la trasformazione a tempo indeterminato di un precedente rapporto a termine; - il codice della comunicazione obbligatoria relativa al rapporto instaurato; - l’importo della retribuzione mensile media, comprensiva dei ratei di tredicesima e quattordicesima mensilità; - la misura dell’aliquota contributiva datoriale che può essere oggetto dello sgravio. La misura è, per giunta, applicabile ai rapporti di lavoro subordinato instaurati in attuazione del vincolo associativo stretto con una cooperativa di lavoro ai sensi della legge 3 aprile 2001, n. 142. 104/2020”; - nell’elemento dovrà essere inserito il valore “H00” (Stato); - nell’elemento dovrà essere indicato l’importo posto a conguaglio relativo al mese corrente; - nell’elemento dovrà essere indicato l’importo dell’esonero relativo ai mesi pregressi. Il 30 novembre 2020 scade il termine per il versamento della seconda o unica rata delle imposte IRPEF, IRES, IRAP, cedolare secca, IVIE, IVAFE e contributi dovuti per l'anno 2020. Per il periodo di paga ottobre 2020, ai fini della compilazione del flusso Uniemens, le aziende di cui si tratta inseriranno nell’elemento , , il nuovo codice “N974”, avente il significato di “Sospensione contributiva a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Decreto Agosto), convertito con modificazioni in L. 13 ottobre 2020, n. 126. Qui ci sarà lo strumento per richiedere questa prestazione o servizio. Il programma di ripartizione contabile della procedura “DM” provvede, tra l’altro, alla specifica automatica delle partite contabili derivate dall’analisi delle posizioni aziendali ammesse alla sospensione. Sono, inoltre, comprese nelle Amministrazioni pubbliche le IPAB e le Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona (ASP), comprese quelle derivanti dal processo generale di trasformazione di cui al decreto legislativo 4 maggio 2001, n. 207, in presenza di determinati requisiti. Si rappresenta, come anticipato in premessa, che ai sensi del comma 2 del citato articolo 11 del decreto-legge n. 149/2020, sono altresì destinatari della sospensione dei termini relativi ai versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali, in scadenza nel mese di novembre 2020, i datori di lavoro privati la cui unità produttiva od operativa è ubicata nelle c.d. Sospensione contributi dicembre 2020, con la circolare numero 145 del 14 dicembre 2020 l’INPS fornisce le istruzioni sulle misure previste dal decreto Ristori quater.. Con riferimento alle quote a carico dei lavoratori, si rinvia a quanto indicato nella circolare n. 52/2020, paragrafo 3. Ai sensi del comma 2 dell’articolo 13 del decreto-legge n. 137/2020, così come precisato dall’articolo 11 del decreto-legge n. 149/2020, sono destinatari della sospensione dei termini relativi ai versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali in scadenza nel mese di novembre 2020, ivi compresa, come sopra anticipato, le rate in scadenza nello stesso mese relative alle rateazioni dei debiti contributivi in fase amministrativa concesse dall’Inps, i datori di lavoro privati la cui sede operativa è ubicata nel territorio dello Stato, che svolgono come attività prevalente una di quelle riferite ai codici ATECO riportati nell'Allegato 1 al decreto-legge n. 149/2020, che si allega alla presente circolare (Allegato n. 1). Considerato il Temporary Framework - consolidatosi a seguito delle modifiche apportate dalle Comunicazioni C (2020) 2215 del 3 aprile 2020, C (2020) 3156 dell'8 maggio 2020, C (2020) 4509 del 29 giugno 2020 e C (2020) 7127 del 13 ottobre 2020 - si richiamano peraltro le circolari n. 105 del 18 settembre 2020 e n. 122 del 22 ottobre 2020, con le quali sono state fornite indicazioni e istruzioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi alle agevolazioni contributive “Esonero dal versamento dei contributi previdenziali per aziende che non richiedono trattamenti di cassa integrazione” e “Decontribuzione Sud”. Variazioni al piano dei c Istruzioni contabili. Si ricorda, in particolare, che non sono oggetto di sgravio le seguenti contribuzioni: - i premi e i contributi dovuti all’INAIL, come espressamente previsto dall’articolo 6, comma 1, del decreto-legge n. 104/2020; - il contributo, ove dovuto, al “Fondo per l’erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui all’articolo 2120 del codice civile” di cui all’articolo 1, comma 755, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, per effetto dell’esclusione dall’applicazione degli sgravi contributivi operata dall’articolo 1, comma 756, ultimo periodo, della medesima legge; - il contributo, ove dovuto, ai Fondi di cui agli articoli 26, 27, 28 e 29 del D.lgs n. 148/2015, per effetto dell’esclusione dall’applicazione degli sgravi contributivi prevista dall’articolo 33, comma 4, del medesimo decreto legislativo, nonché al Fondo di solidarietà territoriale intersettoriale della Provincia autonoma di Trento e al Fondo di solidarietà bilaterale della Provincia autonoma di Bolzano-Alto Adige di cui all’articolo 40 del D.lgs n. 148/2015; - il contributo, ove dovuto, al Fondo di solidarietà per il settore del trasporto aereo e del sistema aeroportuale, previsto dal decreto interministeriale n. 95269 del 7 aprile 2016, adottato ai sensi dell’articolo 40, comma 9, del D.lgs n. 148/2015; il citato decreto interministeriale all’articolo 6, comma 4, prevede che ai contributi di finanziamento del Fondo si applica l’articolo 33, comma 4, del D.lgs n. 148/2015 (esclusione dall’applicazione degli sgravi contributivi); - il contributo previsto dall’articolo 25, comma 4, della legge 21 dicembre 1978, n. 845, in misura pari allo 0,30% della retribuzione imponibile, destinato, o comunque destinabile, al finanziamento dei Fondi interprofessionali per la formazione continua istituiti dall’articolo 118 della legge 23 dicembre 2000, n. 388. Con la presente circolare si forniscono le indicazioni e le istruzioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi alle predette misure di esonero contributivo. La soglia massima di esonero della contribuzione datoriale riferita al periodo di paga mensile è, pertanto, pari a 671,66 euro (€ 8.060,00/12) e, per i rapporti di lavoro instaurati e risolti nel corso del mese, detta soglia va riproporzionata assumendo a riferimento la misura di 21,66 euro (€ 671,66/31) per ogni giorno di fruizione dell’esonero contributivo. Si ricorda che, in base alla suddetta sezione 3.1, la Commissione considera aiuti di Stato compatibili con il mercato interno quelli che rispettino, tra le altre, le seguenti condizioni: - siano di importo non superiore a 800.000 euro (per impresa e al lordo di qualsiasi imposta o altro onere); - siano concessi a imprese che non fossero già in difficoltà al 31 dicembre 2019[3]; - in deroga al punto precedente, siano concessi a microimprese o piccole imprese[4] che risultavano già in difficoltà al 31 dicembre 2019, purché non siano soggette a procedure concorsuali per insolvenza ai sensi del diritto nazionale e non abbiano ricevuto aiuti per il salvataggio o aiuti per la ristrutturazione; - siano concessi entro il 30 giugno 2021[5]. 6 d.l. Note trimestrali sulle tendenze dell'occupazione, Osservatori statistici e altre statistiche, Diritti e obblighi in materia di sicurezza sociale nell'Unione Europea. Si rappresenta, infine, che con successiva circolare saranno fornite indicazioni relative al congedo straordinario per i genitori in caso di sospensione della didattica in presenza delle scuole secondarie di primo grado di cui all’art. Si precisa che l'importo dei contributi da dichiarare con il codice di sospensione “N974”, non può eccedere l'ammontare dei contributi dovuti al netto delle quote associative. Pertanto, esso assume la natura tipica di incentivo all’occupazione. Con la presente circolare si forniscono le indicazioni e le relative istruzioni operative e contabili in ordine all’ambito di applicazione del dettato normativo di cui all’articolo 13 del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, e all’articolo 11 del decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149, che hanno disposto, a causa del perdurare dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, la sospensione dei versamenti contributivi a favore dei datori di lavoro privati. - nell’elemento dovrà essere inserito il valore “IRST” avente il significato di “Esonero per assunzioni a tempo determinato art. La sua applicazione, infine, prescinde da criteri di discrezionalità amministrativa. Istruzioni contabili. Si rappresenta, a tal proposito, che il mancato pagamento di due rate, anche non consecutive, determina la decadenza dal beneficio della rateazione. L’articolo 7 del medesimo decreto estende l’esonero di cui al citato articolo 6 alle assunzioni a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale nei settori del turismo e degli stabilimenti termali, nel medesimo arco temporale, limitatamente al periodo dei contratti stipulati e comunque sino ad un massimo di tre mesi. Infine, si conferma che, per l’esonero in trattazione, trova applicazione il disposto di cui all’articolo 31, comma 1, lettera c), del D.lgs n. 150/2015, a mente del quale “gli incentivi non spettano se il datore di lavoro o l’utilizzatore con contratto di somministrazione hanno in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale, salvi i casi in cui l’assunzione, la trasformazione o la somministrazione siano finalizzate all’assunzione di lavoratori inquadrati ad un livello diverso da quello posseduto dai lavoratori sospesi o da impiegare in diverse unità produttive”. Pertanto, con la presente circolare si forniscono le seguenti indicazioni relative alla fattispecie di sospensione prevista dai suddetti decreti-legge. Si ribadisce che, nelle ipotesi in cui sia stato già riconosciuto l’esonero per le assunzioni a termine, come espressamente previsto dall’articolo 7 del decreto-legge n. 104/2020, in caso di conversione del rapporto a tempo indeterminato, l’esonero spetta per ulteriori sei mesi a partire dalla data di conversione. La circolare 128 del 12 novembre 2020 è stata sostituita dalla circolare 129 del 13 novembre 2020. Compatibilità con la normativa in materia di aiuti di Stato. Pertanto, considerato che l’agevolazione si sostanzia in un esonero totale dal versamento della contribuzione datoriale, la citata cumulabilità può trovare applicazione solo laddove sussista un residuo di contribuzione astrattamente sgravabile e nei limiti della medesima contribuzione dovuta. Cass., SS.UU., n. 1733 del 5 marzo 1996 e n. 5054 dell’11 marzo 2004, nonché Consiglio di Stato n. 841 del 16 febbraio 2010). In caso di conversione di contratti a termine applicati ai datori di lavoro che operano nel settore del turismo e degli stabilimenti termali, effettuate nel medesimo periodo sopra citato, in rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato, l’articolo 7, comma 1, ultima parte, nel rinviare al comma 3 del precedente articolo 6, chiarisce che, in tali ipotesi, troverà applicazione l’esonero contributivo di cui al predetto articolo 6, venendo in rilievo una fattispecie di trasformazione del contratto di lavoro subordinato a tempo determinato in contratto di lavoro a tempo indeterminato successiva alla data di entrata in vigore del decreto. Modalità di esposizione dei dati relativi alla fruizione dell’esonero nella sezione del flusso Uniemens. Diversamente, il beneficio contributivo previsto all’articolo 7 del decreto-legge n. 104/2020 per le assunzioni a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale, in quanto relativo ai soli settori del turismo e degli stabilimenti termali, si configura quale misura selettiva che, come tale, necessita della preventiva autorizzazione della Commissione europea. Variazioni al piano dei conti SOMMARIO: Con la presente circolare si illustrano le novità apportate dal decreto-legge n. 137/2020, come integrato dai successivi decreti-legge n. 149/2020 e n. I datori di lavoro che hanno diritto al beneficio, ma hanno sospeso o cessato l’attività e vogliono fruire dell’esonero spettante, dovranno avvalersi della procedura delle regolarizzazioni (Uniemens/vig). Con riferimento al periodo di fruizione dell’esonero, si precisa ulteriormente che lo stesso ha una durata pari a sei mesi per le assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato e, per le assunzioni a tempo determinato, ha una durata pari al decorso del rapporto e comunque sino ad un massimo di tre mesi. Emergenza epidemiologica da COVID-19: disposizioni concernenti la sospensione dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali ai sensi del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, e del decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149. Con la Circolare n. 129 del 13 novembre 2020 , l'Inps ha comunicato le nuove istruzioni concernenti la sospensione dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali in scadenza nel mese di novembre, prevista nei decreti legge cd.“Ristori” (art. In particolare, come sarà ulteriormente illustrato in una circolare di prossima emanazione, anche le misure previste dalle circolari n. 105 e n. 122 del 2020 sono riconosciute a microimprese o piccole imprese (ai sensi dell'allegato I del regolamento generale di esenzione per categoria) che risultavano già in difficoltà al 31 dicembre 2019, purché non siano soggette a procedure concorsuali per insolvenza ai sensi del diritto nazionale e non abbiano ricevuto aiuti per il salvataggio o aiuti per la ristrutturazione. Con il messaggio n. 23735/2007, l’Istituto ha chiarito che la sospensione contributiva si applica anche alle quote di TFR da versare al Fondo di Tesoreria, trattandosi di contribuzione previdenziale equiparata, ai fini dell’accertamento e della riscossione, a quella obbligatoria dovuta a carico del datore di lavoro. Per esporre il beneficio spettante per le assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato, dovrà essere compilato l’elemento di , secondo le modalità di seguito indicate: Si evidenzia che l’eventuale recupero dei contributi relativi ai mesi pregressi potrà essere effettuato valorizzando i predetti elementi esclusivamente nei flussi Uniemens – ListaPosPA di competenza dei mesi di novembre e dicembre 2020, nonché gennaio 2021. decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137 e decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149.”; e le relative (che rappresentano l’importo dei contributi sospesi). Inoltre, il citato articolo 11 del decreto-legge n. 149/2020, ha previsto l’applicazione della medesima misura anche a favore dei datori di lavoro privati la cui unità produttiva od operativa è ubicata nelle c.d. Con esclusivo riferimento alle istanze di agevolazione di cui all’articolo 7 del decreto-legge n. 104/2020, l’Istituto verificherà altresì la presenza o meno del richiedente nell’elenco “Deggendorf” di cui alla sezione “Trasparenza” del Registro nazionale degli aiuti di Stato (RNA), ed eventualmente autorizzerà l’aiuto nei limiti di cui all’articolo 53 del decreto–legge n. 34/2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 77/2020. Pubblicata da Inps e ripresa dal Ministero del Lavoro la circolare n.129 del 13 novembre 2020 Emergenza epidemiologica da COVID-19: disposizioni concernenti la sospensione dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali ai sensi del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, e del decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149.Istruzioni contabili. zone gialle, arancione e rosse, non ha effetti per l’applicazione della sospensione contributiva di cui alla presente circolare. Con Circolare n. 133 del 24 novembre 2020 l’INPS, finalmente, detta le istruzioni operative per l’applicazione dell’esonero totale dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro per le nuove assunzioni / trasformazioni a tempo indeterminato effettuate a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto legge 104/2020 (15 agosto 2020) fino al 31 dicembre 2020. Istruzioni contabili. Indicazioni operative. 13, comma 3, del D.lgs n. 81/2015). Con molto anticipo, senza nessuna circolare Inps, lo stesso Istituto previdenziale ha messo in pagamento i bonus di 1000 euro, del decreto ristori 2020, per chi ha già beneficiato dei bonus nei mesi scorsi. Nelle ipotesi di rapporti di lavoro a tempo parziale, il massimale dell’agevolazione deve essere proporzionalmente ridotto. Il “secondo livello” della proroga disposta dal decreto Ristori quater riguarda gli esercenti attività sospese per effetto del DPCM del 3 novembre 2020.. Assetto e misura dell’esonero e risorse stanziate. Nel quadro delle misure adottate per il sostegno e il rilancio dell’economia a seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, il decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, pubblicato nella G.U. Con riferimento ai requisiti dei lavoratori, si fa da ultimo presente che, ai sensi dell’articolo 6, comma 2, del decreto-legge in esame, dall’esonero per l’assunzione a tempo indeterminato sono esclusi i lavoratori che abbiano avuto un contratto a tempo indeterminato nei sei mesi precedenti all'assunzione presso la medesima impresa. Possono accedere al beneficio in trattazione tutti i datori di lavoro privati, anche non imprenditori, ad eccezione del settore agricolo. [5] Il termine del 31 dicembre 2020 presente nel testo originario del Temporary Framework è stato prorogato al 30 giugno 2021 dalla Comunicazione C (2020) 7127 final del 13 ottobre 2020. Nello specifico, si rileva, al riguardo, che nell’attuale situazione occupazionale, l’ipotesi di sospensione dal lavoro per una causale dipendente dall’emergenza epidemiologica da COVID-19 in atto è riconducibile ad una condizione assimilabile agli eventi oggettivamente non evitabili (c.d. Anche a seguito dell’autorizzazione al godimento dell’agevolazione, l’Istituto effettuerà i controlli di pertinenza, volti ad accertare l’effettiva sussistenza dei presupposti di legge per la fruizione dell’esonero di cui si tratta. Considerata, inoltre, la sostanziale equiparazione, ai fini del diritto agli incentivi all’occupazione, dell’assunzione a scopo di somministrazione ai rapporti di lavoro subordinato, da ultimo affermata con il decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150, l’esonero contributivo di cui alla norma in commento spetta anche per le assunzioni a tempo indeterminato a scopo di somministrazione. zone rosse, svolgenti, come prevalente, una di quelle attività riferite ai codici ATECO puntualmente codificati dalla norma in argomento all’Allegato 2 del medesimo decreto. In seguito all’autorizzazione, il soggetto interessato potrà fruire del beneficio mediante conguaglio nelle denunce contributive (Uniemens) e il datore di lavoro dovrà avere cura di non imputare l’agevolazione a quote di contribuzione non oggetto di esonero. Qui ci sarà lo strumento per richiedere questa prestazione o servizio. SOMMARIO: Con la presente circolare si forniscono istruzioni amministrative in materia di indennità una tantum previste dal decreto-legge n. 137 del 2020 - in continuità con le misure di cui al decreto-legge n. 104 del 2020 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 126/2020 - a favore delle categorie di l’assunzione non viola il diritto di precedenza, stabilito dalla legge o dal contratto collettivo, alla riassunzione di un altro lavoratore licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine.

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